Un soggiorno di una settimana nella Calabria estrema, rigogliosa e selvaggia, seguendo itinerari inusuali e differenti da quelli del turismo convenzionale. Tra l’incantevole scenario del Parco Nazionale d’Aspromonte e le ampie spiagge desolate, un’ottima occasione per scoprire gli aspetti naturali, ambientali, storici e antropologici dell’ultimo lembo della penisola italiana, al centro del Mediterraneo.
Alle giornate con visite a borghi abbandonati e a paesi caratteristici si alternano escursioni a piedi su sentieri che entrano fino al cuore della montagna per svelarne i segreti e le contraddizioni. Gli incontri con pastori, contadini, montanari, poeti e cantastorie sono il modo migliore per raccontare un territorio ed un popolo. La cucina tradizionale e casareccia sa stupire e deliziare il palato mentre la musica popolare, quella autentica, suonata dai “mastri sonaturi”, trasmette gioia ed energia. Questi due aspetti fondamentali della cultura sud-calabrese si fondono in indimenticabili momenti di festa e convivialità.
La storia millenaria di questa terra, che ha lasciato segni evidenti di monaci erranti, fuggitivi, briganti e ribelli, riaffiora impetuosa quando dai centri urbani ci si addentra verso l’entroterra dove il tempo sembra si sia fermato, se è vero che molte cose sono esattamente come le descrisse Corrado Alvaro nel suo “Gente in Aspromonte” più di ottanta anni fa.
Durata: 7 giorni e 6 notti
Tipo di esperienza: ecoturismo con escursionismo
Periodo: da maggio a ottobre
Ambienti: montagna, collina, campagna, paesi, mare
Consigliato a: persone appassionate e disposte a camminare per conoscere, interessate ad un’esperienza autentica alla scoperta degli aspetti più intimi della Calabria.
Giorno 1: lo Stretto di Messina
Visita a Reggio Calabria, centro storico, Museo Nazionale Magna Grecia. Trasferimento a Scilla (15min.) e visita al paese, pittoresco borgo affacciato sullo Stretto di Messina. Aperitivo a Scilla. Trasferimento a Gambarie d’Aspromonte (30min.), località turistica montana.
Orari: ore 15,30 partenza da Reggio Calabria, ore 19 arrivo a Gambarie d’Aspromonte
Cena: Gambarie d’Aspromonte, ristorante “Il Bucaneve”
Pernottamento: Gambarie d’Aspromonte, casa vacanze “Il Bucaneve”
Altitudini: 0 metri, 1310 metri
Giorno 2: l’Aspromonte selvaggio
Escursione alle Cascata della Fiumara Amendolea, conosciute anche come “Cascate Maesano”, raggiungibili solo tramite uno stretto sentiero perché impervie ed inaccessibili.
Orari: ore 9 partenza da Gambarie d’Aspromonte, ore 9,45 inizio escursione, ore 17 rientro
Colazione: Gambarie d’Aspromonte, bar “Il Bucaneve”
Pranzo: al sacco a cura de “Il Bucaneve”
Cena: Gambarie d’Aspromonte, casa vacanze “Il Bucaneve”
Pernottamento: Gambarie d’Aspromonte, casa vacanze “Il Bucaneve”
Livello di difficoltà dell’escursione: E (escursionisti)
Dislivelli dell’escursione: salita 250 metri, discesa 250 metri
Durata dell’escursione: 4,5 ore
Altitudini: 1650 metri, 1290 metri
Giorno 3: l’Aspromonte greco
Trasferimento a Gallicianò (1h40min.) passando da una delle strade interne più suggestive della Calabria. Pranzo tipico a base di specialità locali. Visita a Roghudi Vecchio. Visita a Ghorio di Roghudi. Cena casereccia accompagnata da musica folk tradizionale.
Orari: ore 8 partenza da Gambarie d’Aspromonte, ore 19 arrivo in ostello
Colazione: Gambarie d’Aspromonte, bar “Il Bucaneve”
Pranzo: tipicità locali a Gallicianò
Cena: a Ghorio di Roghudi, ostello
Pernottamento: a Ghorio di Roghudi, ostello
Altitudini: 1310 metri, 750 metri, 650 metri
Giorno 4: l’Aspromonte antico
Visita alla “Rocca del Drago” e alle “Caldaie del Latte”, caratteristiche formazioni rocciose dalle forme bizzarre. Escursione ad Africo Antico. Visita a Bova.
Orari: ore 8,30 partenza da Ghorio di Roghudi, ore 18,30 arrivo a Bova
Colazione: Ghorio di Roghudi, ostello
Pranzo: al sacco
Cena: a Bova, tipicità locali
Pernottamento: a Bova, B&B
Livello di difficoltà dell’escursione: T/E (turisti/escursionisti)
Dislivelli dell’escursione: salita 150 metri, discesa 150 metri
Durata dell’escursione: 3,5 ore
Altitudini: 900 metri, 750 etri
Giorno 5: le antiche vie
Escursione nella “Valle dei Mulini” lungo le antiche strade di montagna, un tempo fondamentali vie di comunicazione.
Orari: ore 9 inizio escursione, ore 16,30 rientro a Bova
Colazione: a Bova, B&B
Pranzo: in rifugio, tipicità locali
Cena: a Bova, tipicità locali
Pernottamento: a Bova, B&B
Livello di difficoltà dell’escursione: E (escursionisti)
Dislivelli dell’escursione: salita 250 metri, discesa 250 metri
Durata dell’escursione: 6,5 ore
Altitudini: 800 metri, 550 metri, 800 metri
Giorno 6: Magna Grecia
Trasferimento a Capo Bruzzano (40min.), uno dei tratti più suggestivi della costa ionica calabrese, caratterizzato da scogliere e spiagge ampie e bianche. Giornata di mare e sole. Visita al Museo Archeologico di Locri Epizefiri. Trasferimento a Gerace (30min.), uno dei borghi più belli d’Italia, di origine antica ed impianto medievale.
Orari: ore 8,30 partenza da Bova, ore 18 arrivo a Gerace
Colazione: a Bova, B&B
Pranzo: ristorante
Cena: a Gerace
Pernottamento: a Gerace, B&B
Altitudini: 0 metri, 300 metri
Giorno 7: le “Grandi Pietre” d’Aspromonte
Escursione tra le “Grandi pietre d’Aspromonte”, pittoresche ed imponenti formazioni rocciose. Visita a Pentedattilo (45min.), uno dei borghi più affascinanti d’Aspromonte che sorge ai piedi di un’imponente formazione rocciosa che ricorda vagamente una mano. Bagno a mare ad Annà con panorama sull’Etna. Degustazione della “granita” alla frutta.
Orari: 0re 8,30 partenza da Gerace, ore 18,30 rientro
Colazione: Gerace, B&B
Pranzo: al sacco
Livello di difficoltà dell’escursione: E (escursionisti)
Dislivelli dell’escursione: salita 100 metri, discesa 100 metri
Durata dell’escursione: 2,5 ore
Altitudini: 600 metri, 700 metri